Il Lockdown di Joseph De Caria

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........... da dove cominciare ..

da dove partire sulle riflessioni del periodo di  stop forzato dovuto al lock down....? da dove cominciare? Comincio nel dire che non mi sono mai sentito un vero runner come in questi 2 mesi.. e non c'è bisogno di spiegare cosa intendo.. dire .. vero runner.. quello che corre sempre.. che fa e ha fatto della corsa il suo stile di vita.. che corri piano  o forte .. che fai la 10 in un ora o la fai in 40 minuti... non conta.. conta quando metti le scarpe.. le allacci.. scendi da casa.. e vai.. vai a pestare i piedi per terra.. con la musica nelle orecchie..  o sentendo il rumore dei tuoi passi.. o guardando il paesaggio.. e poi torni a casa.. magari pensando:" credevo andasse peggio" o magari hai fatto piu' km di quelli che pensavi.. 

 

Poi tutto questo è dovuto cambiare prima..correre poco   e fermarsi del tutto dopo... ho corso finchè ho potuto.. sotto casa.. con la paura o il timore di essere aggredito verbalmente.. perchè tu sei quello che deve correre per forza.. anche sotto casa.. per tutti sei uno che sta correndo per forza  non sei un runner.. ma non voglio dire cosa era giusto o sbagliato.. ci sono stati migliaia di commenti.. decine di servizi ai tg.. e su questo taccio.

Non volevo arrendermi al fatto di non poter correre..ma poi l'ho fatto.. ho provato a correre in garage.. in un anello di 80 metri.. ho provato addirittura a correre sul posto.. in balcone o a correre in balcone.. ma no..non cosi.. ho detto stop.. non è questa la mia corsa.. e mi sono fermato perchè  non è quella la corsa per me.. La mia corsa è mettermi le scarpe ai piedi.. scendere sotto casa e decidere dove andare... se correre piano o forte..  ma devo essere libero.. Ho detto stop perchè le regole dicevano stop, nemmeno  a 200 metri da casa.. ho detto stop.. ed è stato come rinunciare  a un po di felicità...

Ho provato con la ginnastica a casa.. con la cyclette ma nulla non è per me.. la corsa è la corsa e nulla la puo' sostituire...sei tu.. le tue gambe i polmoni.. il cuore che batte veloce e il fiatone se magari sei fuori forma..è pestare i piedi per terra.. fare qualche kilometro.. e tornare soddisfatti... 

E poi siamo potuti tornare.. fuori.. sull'asfalto. o su qualsiasi terreno.. liberi.. per dire agli altri.. adesso ci vedrete di nuovo..perchè noi ci siamo sempre 12 mesi all'anno.. col freddo la pioggia il caldo.. la sera pomeriggio o mattina noi ci siamo sempre.. perchè è la nostra vita....

Sulle sensazioni di ritornare a correre non saprei cosa dire.. ognuno ha avuto le sue. non ricordo la prima corsa dopo la fine del lock down.. perchè non è da ricordare quella corsa.. è stato semplicemente un riprendere un percorso interrotto.. Questo sarebbe stato probabilmente il mio ultimo anno di agonismo... con la ricerca del personale nella tfast10 e  concludendo con  la maratona di Torino.. non so se rimandero' i miei progetti al 2021.. non lo so.. ma so che piano.. o forte..  o pochi kilometri o tanti.. se la salute mi accompagnera' per il resto della vita SO CHE IO NON SMETTERO' MAI DI CORRERE..

Commenti  

#3 Benincasa Marco 2020-06-17 10:39
Correre....sempre. Da soli, senza l'ebbrezza della gara, lontano dai parchi pieni di "podisti fai da te" che corrono da un quarto d'ora, ma correre......sempre. Ci alleneremo tanto ed il prossimo anno alla prima gara faremo tempi da top-runner........magari!!!!! Buona corsa a tutti.
#2 Cavoto Fabio 2020-06-15 16:54
Finché avrò un sogno non smetto di correre ......se devo correre lontano e da solo lo farò...... torneremo di nuovo a correre tutti insieme ma più avanti!
#1 Benozzo Ferruccio 2020-06-15 16:44
Bravo Joseph!

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