IPNOSI & MARATONA : ESPERIMENTO RIUSCITO !

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Ipnosi & Maratona

Esperimento riuscito !

Circa un mese fa era stata proposta agli atleti della A.S.D. PODISTICA TORINO, iscritti alla "28^ TURIN MARATHON" dello sorso 16 novembre o alla"31^ Firenze MARATHON" del prossimo 30 novembre, un'iniziativa davvero insolita ed interessante, nata alla disponibilità della Dott.ssa Piera Rosso, pcsicoterapeuta e collaboratrice dell'Istituto Milton H. Erickson di Torino. Obiettivo di questa iniziativa verificare se, attraverso l'utilizzo di tecniche ipnotiche, gli atleti sono in grado di migliorare la prestazione rispetto al tempo previsto e ridurre la stanchezza e l'affaticamento nei giorni successivi alla gara.  

Cogliamo l'occasione per ringraziare i 10 atleti "orange" volontari che hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa.

Il Milton H. Erickson di Torino, fondato nel 1996, è direttamente collegato alla Milton Erikson Foundation (www.erickson-foundation.org) che lo riconosce come centro di riferimento dell’Ipnosi Ericksoniana in Italia. L'Istituto si occupa di formazione e ricerca nell'ambito dell'Ipnosi Ericksoniana ed è promotore di un progetto di ricerca, affidato alla Dott.ssa Piera Rosso, che riguarda l' "Utilizzo dell'ipnosi nella preparazione della Maratona  ed è stato proposto ai podisti iscritti alle Maratone di Torino o Firenze.

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Pubblichiamo con piacere il commento della Dottoressa Piera Rosso al termine della "28^ TURIN MARATHON"  :

 EMOZIONI, SFIDA, IMPEGNO, SACRIFICIO, TENACIA…

queste sono le parole chiave che racchiudono la mia bellissima esperienza con i volontari che si sono prestati a sperimentare l’ipnosi per la preparazione mentale alla Maratona di Torino.

Genuine e intense le  emozioni che abbiamo condiviso nei nostri incontri. Porterò sempre nel cuore i loro sorrisi e le loro lacrime (di gioia!) così come le mie al loro passaggio al 33° km., dove li aspettavo per un ultimo incoraggiamento ….

In realtà mi sono ritrovata a fare un gran tifo per tutti gli atleti che passavano grazie alla carica, all’energia, all’entusiasmo che mi sono stati trasmessi dal mio “ipno-gruppo”.

Io non sono affatto sportiva, nel senso che non pratico sport, ma ho vissuto questa Maratona come se anch’io avessi corso e tagliato il traguardo con loro.

E questa bellissima sensazione è legata al fatto che sono circolate emozioni vere durante il nostro lavoro, proprio come deve essere per lavorare con l’ipnosi con efficacia. Un lavoro congiunto di inconsci, il loro ed il mio.

Un fantastico lavoro di squadra. E mi permetto di dire fantastico perché i risultati sono stati soddisfacenti per tutti.

E così anche io ho potuto vincere la mia sfida : in sole due settimane strutturare una preparazione mentale con l’utilizzo dell’ipnosi per correre la Maratona. Per gli atleti è stata una sfida nella sfida e insieme l’abbiamo vinta.

GRAZIE !

Abbiamo ancora un’ultima sfida: la Maratona di Firenze ….. vi faremo sapere a fine mese !!!

Un’ultima parola chiave da aggiungere: AMORE per lo sport, per la gioia di vivere, per gli amici, per se stessi. Senza amore si corre poco lontani.

Grazie a tutti, Piera Rosso

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La Dott.ssa Piera Rosso con 2 volontari del Gruppo Ipnosi

Come si è svolto questo progetto, che ha coinvolto 10 maratoneti volontari "orange" ?"

2/ 3 incontri individuali della durata di 15-20 minuti in cui sono state svolte delle semplici induzioni ipnotiche (chi ha partecipato è sempre stato vigile e cosciente e ha potuto muoversi e parlare) per stimolare l'immaginazione e l'inconscio, con l’obiettivo di migliorare la performance e ridurre lo stress muscolare il giorno dopo la gara. 

Gli incontri sono avvenuti presso lo studio della Dott.ssa Rosso. I risultati del Progetto verranno pubblicati in uno specifico articolo sulla rivista scientifica internazionale "Contemporary Hypnosis and Integrate Therapy".

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IL PROGETTO

Le tecniche di induzione ipnotica vengono utilizzate nelle preparazioni atletiche ad un doppio livello :

1) per agire direttamente su parametri fisiologici e modificare le sensazioni corporee;

2) per operare sui pensieri e sulle emozioni che influenzano la prestazione. Il soggetto in ipnosi può orientare con facilità la propria introspezione nei diversi settori del suo organismo, può ampliare o ridurre le sensazioni che provengono dall’ interno del suo corpo, può alterare i parametri fisiologici avvertibili come il battito cardiaco, il ritmo respiratorio, la temperatura cutanea. In particolare negli sport di resistenza, come la Maratona, risulta molto importante sviluppare e/o potenziare alcune capacità e l’utilizzo delle tecniche ipnotiche risulta particolarmente indicato :

  • capacità di gestire situazioni di stress acuto e cronico;
  • capacità di affontare e gestire la fatica;
  • capacità di affrontare e gestire il dolore;
  • capacità di gestire l0ansia in gare e nel pre-gara;
  • capacità di controlare il proprio ritmo motorio

Elementi chiave dell’allenamento sportivo mediante ipnosi sono l’imagery  ed  il rilassamento.

 

Molte sono ormai le ricerche che hanno dimostrato gli effetti migliorativi di un buon allenamento mentale ‘a base di visualizzazioni’ sulla qualità della performance (Taylor et al.,1993; Barr & Hall, 1992; Ryan & Simons, 1982). La famosa ricerca di Jowdy D.P. & Harris D. V. (1990) evidenziò come allenarsi mentalmente per 15 secondi a fare una determinata attività, determinava un aumento significativo nell’attività muscolare.

L’ipnosi può aumentare la qualità dell'immaginazione ed indirettamente, quindi, migliorare la prestazione. L’autorappresentazione mentale, ripetuta e cosciente, dell’azione motoria nota come Allenamento Ideomotorio (Frester, 1984) può essere rafforzata e resa più efficace dall’ipnosi che consente all’atleta di sperimentare cenestesicamente e propriocettivamente oltre che visivamente, in altre parole l’atleta può “sentire se stesso”.

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Dott.ssa Piera Rosso
La Dott.ssa Piera Rosso si è laureata nel 2001 presso l'Università degli Studi di Torino in Psicologia, indirizzo Psicologia clinica e di comunità. Titolo della tesi: “Il costrutto di senso di coerenza di Antonovsky”. Tirocinio presso Lenad, Lega Nazionale Antidroga. 

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